Travaso Rifiuti Liquidi Pericolosi – Pisticci (MT) Basilicata
In seguito ad uscita di strada di un autoarticolato cisterna trasportante rifiuto liquido EER 161002 (acque di risulta), è stato richiesto dal nostro cliente un intervento di emergenza per la gestione della sicurezza e gestione di potenziale inquinamento.
Dopo 24 minuti sono arrivate sul posto le nostre squadre di emergenza che hanno delimitato opportunamente la zona dell’accadimento per interdire l’accesso di persone non autorizzate all’area di intervento.
Le attività hanno successivamente riguardato la messa in strada del mezzo mediante svuotamento preventivo della cisterna dal rifiuto liquido (soluzione acquose di scarto) ed il successivo sollevamento e traino.
Per svuotare l’autoarticolato, sono state fatte arrivare sul posto due motrici-cisterne dotate di pompa per poter effettuare il travaso del rifiuto liquido e consentire quindi la consegna dello stesso all’ impianto di destinazione, consentendo quindi la continuità delle attività di trasporto previste.
Preventivamente all’attività di travaso, l’area ai piedi della scarpata è stata protetta con telo impermeabilizzante per evitare l’interessamento delle componenti ambientali dell’area coinvolta da possibili perdite di rifiuto durante l’attività di travaso.
Giunte sul posto le motrici-cisterne, si è proceduto al collegamento della tubazione necessaria al travaso e alla disposizione di vaschette di contenimento in prossimità dei raccordi a scopo cautelativo. Il rifiuto viene quindi travasato sui mezzi di supporto e trasportato all’impianto di destinazione.
Terminata l’attività di travaso si è proceduto all’attività di sollevamento e traino del mezzo uscito fuori strada utilizzando un trattore gommato ed il supporto di un escavatore cingolato per il sostegno del semirimorchio durante il sollevamento al fine di impedire il ribaltamento del mezzo.
La scelta operativa di utilizzare un escavatore cingolato ed un trattore gommato è stata effettuata considerando il limitato spazio a disposizione della carreggiata che avrebbe limitato l’accesso ad autogru.
Le attività di messa in sicurezza del mezzo; definite come intervento di salvaguardia, hanno permesso di far riprendere il tragitto al rifiuto trasportato verso l’impianto di destino, il rientro del semirimorchio coinvolto nell’uscita di strada presso la propria sede di appartenenza, e principalmente, hanno evitato l’impatto ambientale e l’apertura del relativo Iter normativo previsto dal D.Lgs. 152/06 parte IV titolo V.
Il nostro modello operativo genera risparmi per il cliente, che per Legge deve intervenire immediatamente a proprie spese.
Il costo degli interventi svolti da Pragmaticambientale, inoltre, sono stati coperti dalle polizze assicurative Rc, quindi sostanzialmente il cliente è stato sollevato da anticipi finanziari e da attività operative.